domenica 28 giugno 2015

FAGOTTINI CON NOCCIOLATA

Buona domenica a tutti!
Oggi voglio postarvi la mia ricetta dei fagottini ripieni con NOCCIOLATA RIGONI DI ASIAGO
Una vera bontà di morbidezza che racchiude un cuore dolce
Vediamo come bisogna procedere per prepararli

INGREDIENTI:

- 250 gr farina 00 +Molino Spadoni spa 
-  250 gr farina Manitoba +Molino Spadoni spa 
-  20 gr cubetto di lievito di birra 
-  60 gr di burro sciolto 
-  80 gr di zucchero
-  2 uova 
-  250 ml di latte 

FARCITURA:

- nocciolata o fiordifrutta RIGONI DI ASIAGO

x SPENNELLARE:

- 1 uovo

PROCEDIMENTO:

Unite le due farine e aggiungete il burro fuso freddo, le uova e lo zucchero e amalgamate bene.
Sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido e unitelo al composto.

Impastate il tutto finchè non risulti un composto liscio e omogeneo e mettete a riposare finchè non sia diventato il doppio.
Stendete la pasta e ricavatene delle strisce che taglierete per una metà come in foto.


Riempite con la nocciolata o il fiordifrutta e arrotolate.


Fate riposare per altri 30 minuti.
Spennellate la superficie con l'uovo e infornate a 180° per 10 minuti circa


sabato 27 giugno 2015

LIQUORE MILK

Come detto in precedenza, posto qui la mia ricetta del LIQUORE MILK, che vi servirà per bagnare il MILKPAN, per coloro che vorranno assaggiare il milk originale, fatto in casa. La vera versione si fa solo col liquore milk che vende la pasticceria IANNETTA a Campobasso.
INGREDIENTI:

- 1 litro di latte
- 1 kg di zucchero
- 1 litro di alcool
- 1 limone
- 1 bustina di zafferano

PROCEDIMENTO:

Mescolate insieme tutti gli ingredienti, avendo cura di mettere il limone a spicchi.
Tenete in infusione per 15 gg agitando di tanto in tanto.
Il 14° giorno aggiungete lo zafferano e mescolate ancora.
Allo scadere dei 15 gg, filtrate il liquore e mettetein frigo.

MILK PAN

Questo è un dolce tipicamente natalizio che si fa esclusivamente qui da noi, ma in special modo a Campobasso.
Si dice che sia natalizio ma in realtà si può trovare tutto l'anno.
Vi metto la ricetta, se qualcuno vuole provare a farlo e gustare qualcosa di davvero buono e diverso dal solito panettone.

INGREDIENTI:

- 200 gr di farina +Molino Spadoni spa
- 200 gr di zucchero
- 100 gr di fecola di patate
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bustina di vanillina
- 1 pizzico di sale
- 4 uova
- succo di 1 limone filtrato
- 1/2 bicchiere di liquore MILK ( Può essere sostituito con della  STREGA oppure SIBILLA DI  BENEVENTO o LIQUORE GIALLO che trovate al discount MD)
- 160 gr di burro

X LA GLASSA:

- 150 gr di cioccolato bianco
- 2 cucchiai di pasta di nocciola

X LA BAGNA:

- Liquore MILK

PROCEDIMENTO:

Sbattete i tuorli con lo zucchero e il burro fuso freddo.
Aggiungete il succo di limone, la vanillina, il sale, il liquore, la farina +Molino Spadoni spa  e la fecola.
Incorporate gli albumi che avrete montato a neve ben ferma e infine il lievito e mescolate il tutto avendo cura di non smontare gli albuni.
Infornate a 160° per 1 ora.
Per la glassa, sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco e quando sarà del tutto sciolto, incorporate, a fiamma spenta, la pasta di nocciola  e amalgamate bene.
Spennellate il milkpan con il liquore e coprite col cioccolato.

ATTENZIONE: quando sfornate il milkpan, appoggiatelo sulla griglia del forno che avrete a sua volta appoggiata su un contenitore. Questo serve a far in modo che il dolce raffreddi senza riassorbire il calore e quindi inumidire

Per il milkpan serve una teglia a cupola e con questo impasto potete fare un singolo milk più grande o scegliere di farne 2 piccoli. Io di solito preferisco la seconda opzione.

Se volete la ricetta del liquore milk, seguite il prossimo post, la metterò per tutti coloro che vorranno assaporare il milkpan come se mangiassero quello originale.


 

CREMA DI LIMONI

Abbiamo parlato di limoni e della ricetta del limoncello, ma per chi adora sapori più delicati e dolci, possiamo utilizzare i limoni non trattati per fare una bella CREMA DI LIMONI
Vediamo cosa serve:

INGREDIENTI:

- 600 gr di zucchero
- 4 limoni grandi
- 1/2 litro di alcool
- 1 confezione da 250 gr di panna di latte
- 1 stecca di cannella
- 750 cc di latte

PROCEDIMENTO:

Lavate i limoni e asciugateli bene. Sbucciateli, avendo cura di mettere solo la parte gialla, e fateli macerare nell'alcool per 48 ore.
Fate bollire in una casseruola il latte, lo zucchero, la panna e la cannella.
Fate raffreddare e unite l'alcool col limone.
Fate riposare, colate la crema con un colino  e imbottigliate.
Potrete degustarla dopo circa 1 mese.

LIMONCELLO CASALINGO

Periodo di limoni, la buccia di quelli non trattati vi dona un buonissimo limoncello che potrete degustare magari a casa quando avrete ospiti e fare così una bella figura. Direi che quello casalingo è anche migliore di tanti acquistati in negozio, che danno solo un sapore dolciastro, mentre quello fatto in casa riesce a farci sentire il vero profumo e gusto del limone
Io lo faccio sempre così:

INGREDIENTI:

- 5 limoni grandi
- 1 litro di alcool puro
- 600 gr di zucchero
- 1 litro di acqua

PROCEDIMENTO:

Lavate 5 limoni non trattati, asciugateli e sbucciateli. Mettete la scorza in un recipiente, avendo cura di mettere solo la parte gialla, perchè quella bianca caccerebbe troppo il sapore amaro, a chiusura ermetica. Unite 1 l di alcol per liquori, chiudete e lasciate in infusione 20 giorni. Trascorso il tempo, filtrate e unite all'infusione uno sciroppo preparato con 600 g di zucchero e 1 l di acqua. Travasate tutto in una bottiglia, chiudete ermeticamente e fate riposare. Filtrate di nuovo e imbottigliate definitivamente. Lasciate riposare per un altro mese prima di servire.



 

Soufflè di peperoni con olive e basilico




I peperoni sono degli ortaggi tipici estivi, che contengono moltissima vitamina C, betacarotene che aiuta l'abbronzatura e antiossidanti che proteggono la pelle dalle rughe.

I peperoni contengono tanta acqua, che li rende utili quando si combatte la cellulite e la ritenzione idrica, e fibre, che migliorano la regolarità intestinale.
Sono adatti anche alle diete perché sono ipocalorici, contengono oltre alla vitamine, anche potassio, magnesio e calcio.
Unico inconveniente, sono un pò indigesti, quindi un piccolo trucco è quello di togliere la buccia.
Possono essere preparati in tantissimi modi, ma oggi voglio presentarvi una ricetta sfiziosa, un buonissimo soufflè


INGREDIENTI:

1 peperone rosso piccolo
1 peperone giallo piccolo
30 g di farina + 3 uova
2 dl di latte + 1 albume
20 g di parmigiano reggiano grattugiato
5-6 olive nere grosse
1 scalogno
4-5 foglie di basilico
40 g di burro + sale

PROCEDIMENTO:


 Lavate e asciugate i peperoni, disponeteli in una teglia foderata con carta da forno e abbrustoliteli sotto il grill del forno, girandoli su tutti i lati. Trasferiteli in una ciotola, copritela con un coperchio e lasciateli raffreddare. Eliminatete la pelle.

Aprite i peperoni, eliminate semi e filamenti e  stendete le falde ad asciugare su fogli di carta assorbente da cucina. Spellate  lo scalogno, tritatelo finemente e fatelo stufare dolcemente in una casseruola con il burro. Unite la farina in una sola volta,  tostatela nel condimento per qualche minuto mescolando, versate a filo il latte e  cuocete la besciamella per 5 minuti.

Versate la besciamella in una ciotola, unite il parmigiano reggiano, il basilico spezzettato e i peperoni e frullate il tutto con un mixer a immersione. Imburrate abbondantemente uno stampo da soufflé di 1 l di capacità.

Sgusciate le uova, separando i tuorli dagli albumi, unite i tuorli al composto di peperoni, poi incorporate tutti e 4 gli albumi montati a neve con un pizzico di sale. Versate tutto in uno stampo da soufflé di 1 l di capacità , imburrato, e mettete in forno già  caldo a 180° per circa 45 minuti.


Servite subito con le olive snocciolate e tagliate a filetti.

venerdì 26 giugno 2015

MASSAREGLI MOLISE

Sono molto felice di parlarvi di quest'azienda di oggi, perchè è della mia terra, il Molise. Il Molise è una terra ricca di storia e cultura ed è ancora un piccolo mondo incontaminato, in cui si alternano colline, monti e mare e da un paesaggio così vario nascono prodotti eccellenti.
Questi prodotti vengono lavorati affinchè arrivino sulle nostre tavole così come la terra li offre, genuini e ricchi, di questo si occupa l'azienda MASSAREGLI MOLISE.


Lo scopo del proprietario dell'azienda, Christophe Massaregli, è quello di far conoscere e apprezzare i prodotti di questa terra a tutti coloro che non ancora la conoscono e lo fa con grande esperienza  e approfondita conoscenza del territorio.
Il Molise offre una vasta scelta di tartufi, infatti è un grande esportatore a livello nazionale ed europeo, in particolare del tartufo bianco, il più apprezzato e pregiato. Ma oltre a questo ci sono anche   il Tartufo Nero Pregiato, la Trifola Nera, lo Scorzone, il Tartufo Bianchetto e il Tartufo di Bagnoli.
Ma come diceva tanto tempo fa Corrado alla Corrida, non finisce qui!
C'è tutto un mondo da scoprire, il settore caseario regala latticini e formaggi ed è molto rinomato il caciocavallo di Agnone, un formaggio a pasta filata dal sapore intenso, dolce o piccante, che può essere gustato da solo, semplicemente, oppure alla griglia con pane casereccio molisano, naturalmente.

Da non dimenticare i taralli  con la loro friabilità e croccantezza che possono essere al finocchio, all'olio extravergine di oliva, alle mandorle e al vino per consumarli come aperitivo oppure in alternativa al pane stesso.Sono ottimi a qualsiasi ora del giorno per stuzzicare un pò. Io li ho consumati con un'aperitivo ma possono essere anche accompagnati da salumi e birra o vino.

A questi sono da aggiungere le ferratelle, conosciute nella classica versione dolce, prendono il nome dal particolare ferro usato per la loro cottura. Ma la particolarità delle ferratelle Massaregli Molise è la versione più originale, nella variante salata, alla pizzaiola, all'origano  o al rosmarino e possono essere usate per accompagnare dei formaggi a pasta molle, salumi o gustate così semplicemente.Nonostante io sia molisana, conoscevo le ferratelle solo nella versione dolce e non avevo mai sentito parlare di questa versione salata.
Le ho spalmate di formaggio cremoso e ho aggiunto la gelatina di vino Chardonnay e vi assicuro che questo mix di sapori è una vera esplosione in bocca, si sente la delicatezza del formaggio associato al gusto del pomodoro e il tutto è addolcito dalla crema di vino Chardonnay.

Vi avevo detto che il Molise era molto ricco di cose buone,  ci sono ancora altre specialità  che voglio descrivervi.
Ci sono le paste, lavorate artigianalmente, di semola di grano duro; il miele che non viene sottoposto a lavorazione industriale e raccolto in oasi incontaminate.
E ancora, i vini rossi, Tintilia, Sannazzaro e Calidio; l'olio extravergine di oliva DOP,   ottenuto dalle varietà di olivo autoctono quali Gentile di Larino, Oliva Nera di Colletorto e Leccino , Aurina di Venafro, Paesana Bianca, Sperone di Gallo, Olivastro e Rosciola. E’ ideale per condire bruschette di pane casereccio e insalate, ma non solo. E' talmente buono e leggero che può essere consumato in qualsiasi modo si voglia.

Ma ci sono tantissimi altri prodotti come confetture, salse, olio di tartufo, funghi porcini secchi, salsiccia, sopressata e molto altro. Vi consiglio di andare a visionare il sito web per rendervi conto del mondo di golosità che troverete.  

Tutto questo viene commercializzato dall'azienda Massaregli Molise, che molto gentilmente, ha voluto inviarmi un kit di prodotti:

- TARALLI ALL'OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA


- FERRATELLE ALLA PIZZAIOLA

- PASSATA DI POMODORO

- GELATINA DI VINO CHARDONNAY   
 




La passata di pomodoro non poteva essere che consumata come condimento per un ottimo piatto di pasta. E da molisana doc non potevo che condirci i nostri buonissimi cavatelli fatti in casa. Si sente tutto il sapore della terra molisana, così come il pomodoro viene raccolto, lavorato e imbottigliato senza aggiunta di conservanti. Il vero sapore genuino, così come facevano un tempo le nostre nonne. 






Il Signor Christophe Massaregli, è rimasto molto soddisfatto del mio lavoro che ha voluto inviarmi anche altri prodotti. Il kit comprende:

- SOPRESSATA
- FERRATELLE DOLCI MORBIDE
- FERRATELLE DOLCI CROCCANTI
- FRISELLE INTEGRALI
- CIAMBELLE AL VINO
- CORNETTI CON MARMELLATA DI AMARENE VERSIONE BAR
- CORNETTI AL CACAO VERSIONE BAR
- CORNETTI FROLLA AL CIOCCOLATO VERSIONE BAR



Massaregli Molise, da poco, ha voluto introdurre anche la linea bar, per permettere a tutti di poter provare i suoi prodotti in qualsiasi momento della giornata. Capita spesso che siamo di corsa e non riusciamo a mangiare nulla, allora con queste piccole chicche riusciamo a fare un break con dolcezza. Poi la confezione da bar è così comoda che riusciamo a tenerla sempre con noi in borsa ovunque siamo.





I cornetti sono di 3 tipi diversi, pasta frolla bianca con ripieno di marmellata di amarene, pasta frolla bianca ripiena  con cioccolato al latte e pasta frolla al cacao ripiena di cioccolato bianco. Cosa posso dirvi? Una vera meraviglia delle golosità! Sono una vera tentazione per gli occhi e il palato, stuzzicanti per chi adora il cioccolato e morbidi e gustosi per chi, come me, adora la marmellata di amarene.

C'è poi uno dei tanti salumi che sono rinomati qui in Molise, la soppressata, una sorta di salamino ma che non ha niente a che fare con quel sapore. Viene gustata sola, con del buon pane casereccio o accompagnata da formaggi e contorni con un buon bicchiere di vino che è la ciliegina sulla torta .....insomma ogni momento è buono per mangiarla in compagnia di amici e fare festa!



Come vedete, io l'ho accompagnata anche con i taralli all'olio extravergine di oliva per rendere il tutto ancora più stuzzicante.

Parliamo adesso delle ferratelle, in questo caso però, di quelle dolci nella versione morbida e croccante. Sì, perchè sono due morbidezze diverse e ognuno sceglie quello che più gli aggrada.
Di solito si gustano da sole, così semplicemente, ma per i più golosi, si possono mangiare a mò di panino con farcitura di nutella o marmellata oppure per accompagnare del gelato, come si fa con una normale cialda. Insomma, poi qui tocca alla fantasia di ognuno creare sempre cose sfiziose e nuove, io le ho pucciate nella crema di pistacchio e spalmate con la gelatina di vino Chardonnay.......una vera tentazione!



Conoscete le friselle? Credo che sia un prodotto che si consuma ormai in tutta Italia, anche se conosciute con nome diverso da luogo a luogo. La frisella è un tarallo di grano duro, in questo caso integrale, cotto al forno, tagliato a metà in senso orizzontale e fatto biscottare nuovamente in forno. Ne consegue che essa presenta una faccia porosa e una compatta. 
Può essere consumata in diversi modi,uno di questi è condirla come una normale bruschetta con olio evo, pomodoro, origano, basilico e aglio. Se si cerca qualcosa di più intenso e diverso, si può condirla con pomodoro a pezzetti, olio evo,  aglio sminuzzato, origano, olive nere, olive bianche, tonno e/o alici sotto sale.
Anche qui poi tocca alla fantasia di ognuno creare nuovi abbinamenti, l'importante è condirle sempre con qualcosa di umido affinchè la frisella diventi morbida, altrimenti è troppo dura per poterla mangiare così! Ma come si dice...... de gustibus.......

Io le ho mangiate in entrambi le versioni, sono di bocca buona, come tutti i molisani, e quindi le ho volute degustare in entrambi i modi.


  
Infine, voglio parlarvi delle ciambelle al vino, un altro stuzzicante biscotto che serve ad accompagnare le comitive di amici per farsi un bel bicchiere e stare un pò in compagnia.
Possono essere accompagnate da un buon bicchiere di Moscato. 
Io invece ho accompagnato queste buonissime ciambelle al vino con una buona tisana, gustata in compagnia di un'amica in una giornata di pioggia. Una vera coccola che ci serviva!





Per informazioni e acquisti vi lascio i link alle pagine 
http://www.massaregli.it/ 
https://www.facebook.com/massareglimolise?ref=ts&fref=ts 

Vi consiglio davvero di provare questi prodotti, un frutto genuino e buono che il Molise offre a chiunque voglia conoscere questa regione e ciò che ha da offrire, grazie a MASSAREGLI MOLISE che con la sua azienda porta i nostri prodotti molisani ovunque nel mondo.
Voglio concludere ringraziando il Signor Christophe Massaregli per la squisita gentilezza e la bella possibilità che mi ha concesso facendomi degustare queste prelibatezze

QUAQUARINI WINES

La terra torna sempre nelle nostre vite nonostante non la trattiamo come dovremmo. E' dalla terra che raccogliamo i migliori cibi che consumiamo ogni giorno sulle nostre tavole e non solo quelli ma anche la frutta, una tra queste l'uva.

 E' dall'uva che mani sapienti ricavano del buon vino, come quelli che produce l'azienda QUAQUARINI FRANCESCO.


L'azienda è guidata dal Signor Francesco e dai figli Umberto e Maria Teresa. Il Signor Umberto è il creatore di ogni inconfondibile vino che potrete trovare nell'azienda Quaquarini, mentre la Signora Maria Teresa, si occupa del marketing, coordina la rete commerciale e  cura l'immagine dell'azienda.
Per arrivare ad avere dei vini così eccellenti, si segue tutta la fase, dalla vendemmia all'imbottigliamento, alla vendita del vino.
L'azienda è a conduzione familiare ma produce vini conosciuti per la loro genuinità, il rapporto ottimo qualità-prezzo e gli sono stati riconosciuti diversi premi per l'eccellenza dei suoi vini.
 Il segreto di questi vini sta nella tecnica di inerbimento, ossia la presenza di un prato in vigna, nelle coltivazioni delle proprie viti. Si tratta di una tecnica capace di creare una miglior maturazione dell’uva migliorandone così la qualità e combattendo gli effetti erosivi del terreno.
Quaquarini Francesco  garantisce al consumatore una varietà di eccellenti vini di alta qualità, privi di residui chimici, sostenibili e buoni anche per la nostra salute.
Io ho avuto il piacere di poter degustare 3 dei suoi magnifici vini, si tratta di:

- PINOT NERO
- BARBERA
- MOSCATO





Vediamo più da vicino le singole caratteristiche dei tre vini.
Il Pinot Nero, è frizzante, ha un colore giallo paglierino con un gusto fruttato e persistente.
Il sapore è secco e viene degustato a 8° abbinandolo a  antipasti di pesce, prosciutto di Parma o San Daniele, insalate di riso, piatti di pesce con salse delicate, spaghetti al pomodoro e risotti dal gusto sottile. Ma comunque, la sua struttura, lo fa preferire a tutto pasto.
Io l'ho abbinato a un econdo di pesce




Il Barbera, anch'esso frizzante, ha un colore rosso rubino, con un gusto floreale e fruttato. Il sapore è asciutto, con una buona persistenza e molto armonico e va servito a 16°-18°.
E' un tipo di vino che può essere abbinato a qualsiasi tipo di piatto , ma predilige la carne, i salumi e i bolliti misti.
Ho voluto assaporarlo accompagnandolo a una bella bistecca alla griglia



Infine, ma non da ultimo, il Moscato, un vino dolce, dal colore giallo paglierino con riflessi dorati e un profumo intenso e fruttato. Al palato è dolce e molto armonico ed è adatto ad accompagnare dolci. Va servito a 8°-10°.  
Non c'è niente di meglio di concludere un buon pranzo con dolci eccellenti accompagnati da un altrettanto eccellente Moscato  Quaquarini.


Non mi rimane che consigliarvi di visionare il sito web
http://www.quaquarinifrancesco.it/
e la pagina fb
https://www.facebook.com/pages/QUAQUARINI-WINES/164457550317526?fref=ts

e ringraziare la Signora Simonetta De Nisco, che con tanta gentilezza e disponibilità mi ha permesso di assaporare vini di così eccellente qualità.

mercoledì 24 giugno 2015

FIORI DOLCI

 Eccomi di nuovo con un'altra ricettina sfiziosa, magari potete offrire questi dolcetti con il tè del pomeriggio, a colazione o in qualsiasi momento si abbia voglia di una coccola. Semplici e di grande impatto visivo.
Vediamo insieme come procedere:

INGREDIENTI:

- 1 kg di farina 
- 300 gr di burro
- 400 gr di zucchero
- 6 tuorli
- 1 bicchiere di latte
- 1 pizzico di sale
- 2 bustine di lievito

PER LA FARCITURA:

- Fiordifrutta o nocciolata Rigoni di Asiago 

PREPARAZIONE:

Amalgamate bene tutti gli ingredienti e impastate finchè non risulti un impasto liscio e omogeneo.
Stendete la pasta a uno spessore di circa 1/2 cm e ritagliate con una formina a forma di fiore tanti biscotti

Con I biscotti così tagliati, rivestiteci ogni singola formina della vostra teglia in silicone
Infornate a 200° per circa 15 minuti e fate raffreddare


Al centro di ogni fiore ponete Il Fiordifrutta o la Nocciolata RIGONI DI ASIAGO

OCCHI DI BUE

Ormai siamo insieme già da un bel pò, quindi conoscerete la parte di me che adora stare ai fornelli a pasticciare.
Oggi, visto che ho avuto la bella possibilità di ricevere i prodotti RIGONI DI ASIAGO, voglio presentarvi i miei occhi di bue, biscotti semplici e veloci, ma di grande bontà e che possono essere consumati a distanza di giorni, se riposti in una biscottiera

Vediamo insieme ingredienti e preparazione:

INGREDIENTI:

- 1 kg di farina 
- 300 gr di burro
- 400 gr di zucchero
- 6 tuorli
- 1 bicchiere di latte
- 1 pizzico di sale
- 2 bustine di lievito

PER LA FARCITURA:

- Fiordifrutta o nocciolata Rigoni di Asiago 

PREPARAZIONE:

Amalgamate bene tutti gli ingredienti e impastate finchè non risulti un impasto omogeneo e liscio.

Fate riposare la pasta cos' ottenuta per circa 20 minuti e poi stendetela a uno spessore di 1/2 cm.
Con delle formine, a vostra scelta, ricavatene dei biscotti. Spalmate di fiordifrutta o nocciolata Rigoni di asiagoe chiudete con un altro biscotto a mò di panino


Infornate per circa 10-15 minuti a forno già caldo a 200°
Fate raffreddare 
Spolverizzate con zucchero a velo



Concorso Prelibata : giugno e le ricette con le ciliegie!

Sapete tutti che sono una fanatica della cucina e per cucina intendo cibi a 360°, mi piace rilassarmi tra i fornelli e creare, cose nuove e particolari che poi farò mangiare ai miei amici che invito a casa magari a cena o a prendere un bel caffè. Stavolta voglio fare qualcosa che abbia come ingrediente essenziale le ciliegie, per partecipare al concorso indetto dalla PRELIBATA


Concorso Prelibata : giugno e le ricette con le ciliegie!

Approfitto di questo concorso per utilizzare le ciliegie buone del mio orto, belle rosse, dure e succose che daranno sicuramente un gusto speciale al mio dolce. Si possono preparare due ricette ma di due categorie diverse, quindi ho deciso di fare un dolce e una cosa un pò particolare. Con le ciliegie non si fanno solo dolci ma si possono utilizzare in svariati modi, uno tra questi sono le ciliegie sott'aceto.
Le ciliege sott’aceto sono ottime per accompagnare piatti di cacciagione, patè e terrine, ed il fois gras.

 

 CILIEGIE SOTT'ACETO

  • 1 kg. di ciliege 
  • 1 litro di aceto di vino bianco
  • 200 g. di zucchero di canna
  • 3 chiodi di garofano
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di noce moscata in polvere
Preparazione
Mettete in una casseruola le spezie, lo zucchero e l’aceto. Fate bollire per 10 minuti.
Intanto, lavate e asciugate le ciliegie; a piacere togliete o meno i piccioli e i noccioli. Mettete le ciliegie in barattoli sterilizzati.

Versate l’aceto caldo sulle ciliege, e chiudete ermeticamente i barattoli.
Se preferite, potete preparare le ciligie sott’aceto usare metà acqua e metà aceto, e poi sterilizzare i barattoli facendoli bollire in un pentolone pieno d’acqua per 10 minuti.
Conservate i barattoli al buio, per evitare che le ciliegie scoloriscano.


CROSTATA CON CREMA E SALSA DI CILIEGIE 

INGREDIENTI:

x la pasta frolla:
- 300 gr di farina 
- 100 gr di  burro
- 3 uova
- 3 cucchiai di zucchero

x la crema:

- 4 tuorli
- 400 ml di latte
- 4 cucchiai di farina 
- 4 cucchiai di zucchero


x la salsa di ciliegie :

  - 300 gr di  ciliegie
- 2 cucchiai di zucchero
- qualche goccia di liquore a piacere

PROCEDIMENTO:

Impastate la pasta frolla e fatela riposare.

Aggiungete il latte a filo e continuate a mescolare.
Mettete sul fuoco fino a ebollizione senza smettere mai di girare, per evitare che la crema si attacchi al fondo
In un altro pentolino, mettete le CILIEGIE SNOCCIOLATE e aggiungete lo zucchero, il liquore a piacere e ponetelo sul fuoco e mescolate di tanto in tanto finchè non si formi una salsina densa.



Stendete la pasta frolla e rivestiteci una teglia che infornerete a 200 gradi per circa 30 minuti, avendo l'accortezza di mettere sulla sfoglia un foglio di carta alluminio con dei fagioli o dei ceci per evitare che lieviti.

Sfornate e spalmate sulla superficie prima la crema e poi la salsa di ciliegie e decorate.



Se volete partecipare anche voi al concorso vi lascio i link della PRELIBATA

https://www.facebook.com/Prelibata.Italia?fref=ts

http://blog.prelibata.com/concorso-prelibata-giugno-e-le-ricette-con-le-ciliegie/

TORTA BIGUSTO

Mi piace sempre stare in cucina a pasticciare e in questa occasione, ho voluto realizzare una torta farcita doppio gusto. Non è venuta perfetta perchè mancavano tutte le decorazioni che avrei voluto e non era previsto che io la realizzassi. Sono così, quando ho voglia di fare qualcosa, cerco di farlo con ciò che ho a disposizione al momento. Spero vi piaccia, vi lascio la ricetta.



INGREDIENTI:

x il pan di spagna:

- 6 uova
- 6 cucchiai di zucchero
- 3 cucchiai di farina +Molino Spadoni spa
- 3 cucchiai di maizena
- 1 bustina di lievito per dolci

x la crema al caffè:

- 250 ml di caffè
- 2 tuorli
- 40 gr di farina
- 50 gr di zucchero
- panna montata

 x la crema alla nocciola:

- 3 uova
- 3 cucchiai di zucchero
- 3 cucchiai di farina +Molino Spadoni spa

- 400 ml di latte
- 2 cucchiai di essenza di nocciola
- panna montata

x guarnire:

- panna montata
- nocciole
- cioccolato

x la bagna:

- caffè
- latte
- liquore alla nocciola


PROCEDIMENTO:

Realizzate il pan di spagna e tagliatelo in 3 dischi.


Nel frattempo preparate la crema di caffè: sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la farina. Aggiungete il caffè a filo sempre mescolando e  mettete sul fuoco. Quando la crema sarà diventata densa, spegnete.

Preparate ora la crema alla nocciola: sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e mescolate bene.
Aggiungete a filo il latte sempre mescolando e mettete sul fuoco.
Quando la crema si sarà addensata, togliete dal fuoco e aggiungete l'essenza di nocciola e mescolate.


Quando le 2 creme si saranno raffreddate, aggiungete qualche cucchiaio di panna montata e mescolate dal basso verso l'altto per non farla smontare.
Farcite adesso i dischi del pan di spagna che avrete bagnato con la bagna.
Coprite con la panna la torta e decoratela a piacere


Allo stesso modo ho realizzato anche questa torta per un concorso in cui ho vinto il primo premio, cosa ne pensate?